Cosa riserva il futuro alla tecnologia della bellezza
Principale specialista in investimenti
Socio
La bellezza oggi risiede sempre più negli occhi di chi guarda. La visione tradizionale della bellezza si è evoluta per diventare più onnicomprensiva man mano che i consumatori diventano sempre più consapevoli di sé, consapevoli e sensibili alle diverse strutture corporee, tonalità della pelle e apparenze. La crescente adozione di Internet e la maggiore digitalizzazione nelle catene del valore, soprattutto dopo la pandemia, hanno guidato cambiamenti sia dal lato della domanda che da quello dell’offerta nel settore della bellezza, della cura personale e dell’igiene. Di conseguenza, sul mercato sono emersi prodotti differenziati e personalizzati, destinati a diverse categorie di consumatori informati e dotati di potere digitale in tutte le aree geografiche.
Le innovazioni di prodotto dinamiche e in tempo reale, soprattutto da parte delle startup, sono state in prima linea nel rivoluzionare quello che oggi viene chiamato settore della bellezza e della tecnologia. Il panorama globale della cura personale e della bellezza è sempre più caratterizzato da aziende che investono in ricerca e sviluppo e tecnologia come parte dei loro prodotti autonomi o per integrare le vendite di altre linee di prodotti. Dall’AR/VR all’incorporazione dell’intelligenza artificiale nella cura della pelle e nella stampa 3D, l’industria della bellezza si sta rivoluzionando a un ritmo accelerato.
Abbiamo visto emergere molte tendenze chiave nel miglioramento dei servizi di bellezza e nella personalizzazione in tutto il mondo. L’anno scorso, Shiseido ha presentato al mondo il suo ambasciatore virtuale SHI, dando il via alla tendenza degli influencer virtuali. I marchi hanno anche tentato di sviluppare soluzioni uniche per implementare la tecnologia diagnostica nella cura della pelle, nella cura dei capelli e nel trucco. Germania - Henkel Beauty Care sta portando la tecnologia per analizzare i follicoli piliferi e suggerire prodotti. Il marchio ha sviluppato un gadget con sensori a infrarossi e di luce che valuta la qualità, il livello di umidità e il tono dei capelli. Il "Store of the Future" di Sephora con sede a Singapore utilizza un dispositivo di analisi della pelle di livello dermatologico per offrire soluzioni. Il marchio La Roche-Posay e il colosso tecnologico cinese Alibaba Group hanno anche lanciato un'applicazione mobile che si ritiene sia la prima applicazione mobile al mondo per test dell'acne basata sull'intelligenza artificiale. L'applicazione crea rapporti di prova considerando tre selfie sottoposti, fornendo infine agli utenti soluzioni personalizzate per la pelle in base alle condizioni della loro pelle. La filiale di L'Oréal, Lancôme, ha lanciato una macchina che utilizza una tecnologia rivoluzionaria per rilevare i toni della pelle, offrendo un fondotinta altamente personalizzato e appena miscelato, progettato per replicare la carnagione unica di qualsiasi persona.
Anche i marchi globali hanno lavorato per sfruttare Metaverse per promuovere le loro offerte di prodotti. La festa virtuale 3D di Charlotte Tilbury e la collaborazione digitale di Estée Lauder con la Metaverse Fashion Week sono esempi di come i marchi di bellezza stiano cercando di adattarsi al nuovo parco giochi digitale e di costruire un'esperienza coinvolgente e multisensoriale per il consumatore new age.
Anche il panorama indiano si sta concentrando sempre più sul segmento della tecnologia della bellezza, guidato dall’iper-personalizzazione, da un migliore accesso all’ultimo miglio e dalla penetrazione di Internet. Secondo un sondaggio di BCG, il 56% dei consumatori urbani in India indica un maggiore interesse per i prodotti personalizzati, mentre il 50% dei consumatori preferisce i marchi indiani rispetto alle controparti internazionali. Gli ultimi tre anni hanno accelerato la frequenza e il ritmo delle innovazioni guidate dal mercato mentre la prima generazione digitale continua a cercare migliori esperienze O+O (Online+Offline). Molte startup tecnologiche sono emerse per rispondere a queste esigenze, mentre gli attori più grandi sono diventati sempre più consapevoli di innovare costantemente e fare investimenti tempestivi e strategici per stare al passo con la curva e soddisfare la domanda crescente e in evoluzione dei clienti.
Alcuni esempi a sostegno di ciò includono l'acquisizione di ModiFace da parte di L'Oréal India nel 2018, la cui tecnologia di prova virtuale che utilizzava un algoritmo avanzato di tracciamento del volto ha consentito a L'Oréal di offrire prove virtuali per trucco e colore dei capelli. Allo stesso modo, Marico ha acquisito una partecipazione in Nykaa, Colgate-Palmolive ha investito in Bombay Shaving Company, Emami in The Man Company e Unilever in Plum, tutte startup new age che hanno sfruttato con successo la tecnologia per soddisfare le esigenze specifiche dei clienti in diversi ambiti di utilizzo. -casi e categorie. Ad esempio, la start-up con sede a Gurugram, Bare Anatomy, fornisce prodotti per la cura dei capelli iper-personalizzati dopo aver raccolto dati individuali tramite un breve quiz e utilizza tecnologie avanzate per preparare formulazioni botaniche uniche, consegnate direttamente a casa del cliente in 3-7 giorni.
Indietro: Come i migliori facialist navigano verso l'alto
Prossimo: Ho provato BioFace, un at